Dal portale OIPA:
Alcuni mesi fa è stata presentata presso il Comune di Pesaro una
mozione, sostenuta dalla sezione OIPA di Pesaro Urbino e dalle
principali associazioni animaliste locali, con la quale si chiede
l’integrazione all’interno dell’attuale “Regolamento Comunale sulla
Tutela degli Animali” di una serie di norme contro la presenza dei
circhi con animali in città, mozione che verrà presto discussa in
Consiglio comunale.
Uno strumento come questo otterrebbe in sostanza lo stesso effetto di un divieto di attendamento, perché definisce norme talmente severe che, di fatto, i circhi non sarebbero in grado di rispettare, pertanto non potrebbero attendarsi nel territorio comunale per svolgere il loro vergognoso “spettacolo”.
Negli ultimi mesi l’OIPA ha messo in atto varie iniziative di sensibilizzazione nei confronti dei Consiglieri comunali chiamati a votare la mozione in questione: una petizione (che ha raccolto più di 2500 firme in poche settimane), lettere indirizzate ai capigruppo, l’invio di dossier informativi, comunicati stampa e presidi di fronte al Comune. Eppure i risultati non sono stati quelli sperati: pochi giorni fa, infatti, si è riunita la Commissione Ambiente del Comune di Pesaro per discutere la mozione e la quasi totalità dei Consiglieri presenti, l’Assessore all’Ambiente e il Direttore del Servizio Tecnico Amministrativo Urbanistico del Comune hanno dichiarato di essere contrari alla sua approvazione.
Le motivazioni vanno dalla paura dei ricorsi al TAR da parte dei circensi, a problemi di tipo burocratico, ma la cosa grave è che alcuni consiglieri hanno vergognosamente dichiarato che, per loro, il circo è bello, che gli animali nei circhi sono tenuti bene e amati, che il circo è un luogo educativo per i bambini perché possono vedere gli animali selvatici, che tra animale e addestratore si crea un rapporto positivo e idilliaco e che comunque ci sono problemi più importanti da affrontare, come “i bambini che muoiono di fame”.
L’OIPA però non si arrende. Scriviamo al Comune di Pesaro per dire agli amministratori cosa pensiamo delle idee da loro espresse e per chiedere che rivedano la loro posizione e votino a favore della mozione quando sarà discussa in Consiglio comunale.
Uno strumento come questo otterrebbe in sostanza lo stesso effetto di un divieto di attendamento, perché definisce norme talmente severe che, di fatto, i circhi non sarebbero in grado di rispettare, pertanto non potrebbero attendarsi nel territorio comunale per svolgere il loro vergognoso “spettacolo”.
Negli ultimi mesi l’OIPA ha messo in atto varie iniziative di sensibilizzazione nei confronti dei Consiglieri comunali chiamati a votare la mozione in questione: una petizione (che ha raccolto più di 2500 firme in poche settimane), lettere indirizzate ai capigruppo, l’invio di dossier informativi, comunicati stampa e presidi di fronte al Comune. Eppure i risultati non sono stati quelli sperati: pochi giorni fa, infatti, si è riunita la Commissione Ambiente del Comune di Pesaro per discutere la mozione e la quasi totalità dei Consiglieri presenti, l’Assessore all’Ambiente e il Direttore del Servizio Tecnico Amministrativo Urbanistico del Comune hanno dichiarato di essere contrari alla sua approvazione.
Le motivazioni vanno dalla paura dei ricorsi al TAR da parte dei circensi, a problemi di tipo burocratico, ma la cosa grave è che alcuni consiglieri hanno vergognosamente dichiarato che, per loro, il circo è bello, che gli animali nei circhi sono tenuti bene e amati, che il circo è un luogo educativo per i bambini perché possono vedere gli animali selvatici, che tra animale e addestratore si crea un rapporto positivo e idilliaco e che comunque ci sono problemi più importanti da affrontare, come “i bambini che muoiono di fame”.
L’OIPA però non si arrende. Scriviamo al Comune di Pesaro per dire agli amministratori cosa pensiamo delle idee da loro espresse e per chiedere che rivedano la loro posizione e votino a favore della mozione quando sarà discussa in Consiglio comunale.
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