giovedì 24 gennaio 2013

La collina dei conigli - una nuova casa per gli animali da sperimentazione

Si trova a Monza il primo centro in Italia che si occupa della cura, della riabilitazione e del successivo collocamento di piccoli animali salvati da situazioni di criticità: a «La collina dei conigli» topolini, criceti, cavie peruviane, ratti e coniglietti provenienti da laboratori di sperimentazione vengono curati ed accuditi, conoscendo così una nuova vita grazie al prezioso operato dei volontari. «La nostra associazione – spiega Marco Zorzetto, presidente della onlus - ha come principale obiettivo il recupero degli animali, la riabilitazione sociale e la successiva riadozione da parte di persone interessate a prendersene cura». La storia dell’associazione inizia nel 2005, anno della fondazione: ad oggi sono 1.400 i piccoli amici pelosi assistiti da «La collina dei conigli». Nel 2011 viene aperto nel parco di Monza il «Centro di recupero per animali da laboratorio», un fondamentale traguardo raggiunto con l’obiettivo di garantire ai quattro zampe un’assistenza completa e specifica. «I recuperi vengono concordati dall’associazione direttamente con i laboratori di sperimentazione attraverso delicate trattative – si legge in una nota informativa de «La collina dei conigli» -, che spesso comportano la presa in carico in tempi brevi di molti animali per volta. Al loro arrivo questi vengono visitati da veterinari esperti, curati se necessario, vaccinati e sterilizzati laddove opportuno, avviati al percorso di riabilitazione adatto al loro stato e alla loro specie, e quindi all’adozione definitiva». L’ideale per questi piccoli quattro zampe è essere adottati da famiglie che possano garantire loro uno spazio adatto alle caratteristiche della specie, cure idonee e tanto affetto: «Questo perché “da laboratorio” non è una etichetta in disaccordo con “da compagnia” - prosegue la nota dell’associazione -: sono animali in grado di vivere una vita piena di soddisfazioni e di affetto in qualsiasi famiglia che li voglia accogliere, come e più di un qualsiasi altro. In particolare promuoviamo l’adozione dei New Zealand, splendidi coniglioni penalizzati non solo dai diffusi pregiudizi sugli animali da laboratorio, ma anche da quello che vuole che il coniglio da compagnia sia solo di taglia “nana”». E’ possibile aiutare gli animali ospiti dell’associazione onlus anche attraverso adozioni a distanza. Sono tanti i modi per sostenere le attività de «La collina dei conigli»: diventando soci, effettuando donazioni, dedicando un po' del proprio tempo ai quattro zampe del centro di recupero o acquistando il «calendario 2013 antivivisezione». I 16 scatti, realizzati dal Rachele Totaro, vedono protagonisti alcuni degli animali ancora in cerca di sistemazione ed altri già adottati: il ricavato della vendita del lunario andrà a favore dei 20 conigli, dei 48 porcellini d’India, dei 24 topolini e dei 68 ratti attualmente ospitati al centro di recupero nel parco di Monza. Il calendario può essere richiesto tramite mail agli indirizzi promozioni@lacollinadeiconigli.net e lacollinadeiconiglionlus@gmail.com. Per ulteriori informazioni, www.lacollinadeiconigli.net.

testo di Rose Ricaldi 






 

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